MUSICA IN PROSSIMITA'

Ascolta
MUSICA IN PROSSIMITA'

Giunto alla sua nona edizione, Musica in Prossimità è il Festival annuale curato da Metamorfosi Notturne che propone un parterre di artistə internazionali e locali per esplorare e approfondire il variegato mondo delle musiche non convenzionali. Basate sulla commistione di esperienze diverse che spaziano tra musica contemporanea, elettronica e installazione audiovisiva. Le diverse edizioni hanno avuto tra i loro focus la creazione di produzioni originali.

Compositrici e compositori di rilievo del panorama attuale sono statə infatti invitatə ascrivere nuove opere per il Quartetto Maurice, quartetto d'archi e nucleo fondatore di Metamorfosi Notturne. Di anno in anno, l'ensemble è diventato un canale per le voci più interessanti della composizione contemporanea in progetti caratterizzati da un forte approccio performativo, dall'utilizzo delle nuove tecnologie o da uno sguardo e un sentire rinnovati sulle pratiche compositive classiche.

Seguendo questi tre filoni possiamo guardare alle produzioni realizzate.

Significativa sul fronte performativo è l'opera composta nel 2022 da Anna Korsun, "In the Cage" per quartetto d'archi, cembalo, voci e recinzioni di metallo che vede il Quartetto interagire con un'enorme gabbia risonante.

Korsun, è una compositrice, sound artist e performer ucraina con sede in Germania dall'approccio fortemente interdisciplinare e la sua ricerca ha portato alla realizzazione di un formato ibrido che vede i componenti dell'ensemble relazionarsi in modo non convenzionale con i propri strumenti e con oggetti risonanti sperimentando nuove modalità di interazione di gruppo.

L'opera è stata eseguita dal Quartetto Maurice nell'ambito di Musica in Prossimità 2022 all'interno della Sala Italo Tajo di Pinerolo.

Il 2023 è la volta di "Vertical Lights on Lost Bodies" di Simone Corti (Varese, 1986), compositore insignito di numerosi riconoscimenti internazionali e docente presso il Conservatorio di Piacenza. La composizione, co-commissionata da Musica in Prossimità e Milano Musica, si sviluppa come una serie di immagini che si costituiscono in forme instabili, che si cristallizzano e si concatenano l’una nell’altra, un flusso sonoro di lunghi sospiri e di forme che mutano decomponendosi, una forma senza narrazione che ha le sembianze di un labirinto. L'opera è stata eseguita dal Quartetto Maurice al Circolo Sociale di Pinerolo nell'ambito di Musica in Prossimità 2023.

Didascalia lorem ipsum dolor sit amet consectetur enim placerat vulputate.

Didascalia lorem ipsum dolor sit amet consectetur enim placerat vulputate.

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Suspendisse varius enim in eros elementum tristique. Duis cursus, mi quis viverra ornare, eros dolor interdum nulla, ut commodo diam libero vitae erat. Aenean faucibus nibh et justo cursus id rutrum lorem imperdiet. Nunc ut sem vitae risus tristique posuere.

Il 2021 vede la realizzazione di ben due produzioni originali in cui l'organico del quartetto d'archi si arricchisce dell'elemento elettronico, in una forma chiamata dal Quartetto Maurice "4+1".  Le composizioni presentate al Festival sono: “Vapuors” di Lea Bertucci, compositrice, performer e sound designer il cui lavoro descrive le relazioni tra fenomeni acustici e risonanza biologica e "On the possibility of cultivating shadows" per quartetto d’archi e 4 feedback cones, di Claudio Panariello. Nato a Napoli nel 1989, Panariello ha studiato Composizione, Musica Elettronica e Pianoforte e si è inoltre laureato in Fisica presso l'Università degli Studi di Pisa.

Entrambe le opere sono state eseguite al Teatro del Lavoro nell'ambito di Musica in Prossimità 2021.

Continua