Artisti

Compositrice, sound artist e performer ucraina con sede in Germania, Korsun ha studiato composizione a Kiev e Monaco di Baviera con Moritz Eggert e lavora con diverse formazioni da solista a orchestra e con strumenti acustici, voce, elettronica e oggetti sonori.
Collabora con arti visive, danza, teatro e letteratura e coinvolge nei suoi lavori musicisti professionisti e non; esegue musica contemporanea come cantante / tastierista, dirige progetti musicali e insegna Composizione al conservatorio di Amsterdam, oltre che nell’ambito di corsi internazionali.
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Anne Gillis è una figura leggendaria della scena francese che negli anni ‘80 esplorava territori al crocevia tra post-punk, industrial e sperimentazione. I suoi primi lavori, oggi ripubblicati e accolti con entusiasmo, esibiscono un approccio tattile alla ripetizione. Loop di cassette, oggetti trovati e la sua voce costituiscono la materia prime delle sue prime registrazioni.
Oggi, Gillis espande la pulsione scultorea da sempre presente nel suo lavoro, in performance tanto viscerali quanto intime. Attraverso la sua voce, che continua ad essere elemento centrale nel suo lavoro, convoglia stati prelinguistici connessi con l’infanzia e l’animalità, rimanendo però fermamente radicata nella semplicità della vita quotidiana. La sua nuova performance Brouhas-_ la vede al debutto assoluto in Italia. In essa, attraverso gli strumenti e modalità espressive caratteristici del suo lavoro, mira a trasmettere l’immagine sonora del corpo come “macchina” i cui meccanismi fisiologici producono chi siamo, e un “giardino segreto”, personale e universale allo stesso tempo.
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Bernhard Lang (Linz, 1957) è un compositore, improvvisatore e programmatore di patches musicali e applicazioni.
Il suo lavoro può essere descritto come “classico contemporaneo” ma con radici in diversi generi come le avanguardie del ventesimo secolo, la musica classica europea, jazz, free jazz, rock, punk, techno, EDM, elettronica e computer music.
Il suo lavoro spazia da pieces per solo alla musica da camera fino a composizioni per grandi ensemble e lavori per orchestra e per il teatro musicale. Oltre alla musica da concerto, Lang compone e cura il sound design per il teatro, la danza, il cinema e le installazioni sonore.

Nata nel 1963, Bénédicte Davin è una cantante, comica e artista visiva. Sviluppa un interesse per la musica contemporanea (Cage, Berio, Aperghis..) durante i suoi studi con Garett List, Michel Massot e Jean-Pierre Peuvion al Conservatorio Reale di Liège. Dopo aver scoperto l'Ur Sonate di Kurt Schwitters e le opere dei Letteristi, esegue le sue prime composizioni, un mix di "soundzephonems" (sonzéphonèmes) ed elementi vocali. Da diversi anni collabora per i suoi progetti con Jean Fürst, Paul Van Mulder, Alain Wathieu e Sylvie Cavacciuti.

Camilla Salvatore (Pompei, Napoli) è un’artista e filmmaker il cui lavoro intreccia narrazioni intime con tematiche sociali più ampie, esplorando le relazioni tra vissuto individuale e dimensione collettiva. Nel 2023 ha fondato Tyche Films, casa di produzione con sede a Napoli, con il desiderio di sostenere progetti cinematografici radicati nel territorio e nelle sue traiettorie umane. I suoi film, in gran parte documentari sperimentali, nascono da pratiche collettive che coinvolgono persone della sua comunità. Paesaggi sociali complessi restituiti attraverso storie umane di delicatezza e impegno, intimità e disuguaglianza, marginalità e resistenza. Un cinema al tempo stesso poetico e politico che interroga i modi in cui abitiamo il mondo.

Nato a Los Angeles; attualmente Stone vive tra gli USA e il Giappone. Dopo aver studiato composizione al California Institute of the Arts con Morton Subotnick e James Tenney, dal 1972 compone quasi esclusivamente musica elettroacustica; oltre al suo programma di performance, composizione e tournée in tutto il mondo, Stone insegna al Dipartimento di Ingegneria deiMedia della Chukyo University.

Caïn و Muchi è l’incontro tra Vanda Forte e Sinclair Ringenbach. Il loro universo fonde la musica tradizionale del Medio Oriente e Nordafrica con l’elettronica, tra sperimentazione, rap e club music, simbiosi delle loro rispettive influenze. Il meticoloso sound design e l’orchestrazione dei brani, che intrecciano voci cristalline, beat elettronici e impulsi percussivi, trovano risonanza nei testi impegnati di Vanda: racconti onirici e realistici in cui ama seminare il dubbio attraverso metafore e allegorie, dipingendo un’esistenza sfaccettata.
Vanda canta in diversi dialetti arabi come marocchino, egiziano, siriano e affronta temi come la salute mentale, l’oppressione sociale - razzismo, patriarcato, segregazione di genere - e conflitti come la guerra in Siria o in Palestina, esplorando questioni che trascendono la condizione umana: resilienza, nuovi mondi, dopoguerra.

È un'artista e curatrice di base a Torino.
Co-fondatrice e parte del progetto musicale Father Murphy per molti bellissimi anni, con la band ha realizzato una serie di concept album e si è esibita in festival ed eventi in tutto il mondo, tra cui Biennale di Venezia, Le Guess Who!? e Dark Mofo.
Music enthusiast girovaga, compone colonne sonore ed è co-fondatrice di Florilegio, dissonante e femmineə blog di musica sperimentale e underground.
Insieme a freddie Murphy cura il public programme delle mostre temporanee al museo MAO di Torino.

Grazie a una continua esplorazione sonora, la selezione di Chiara Mantxobas si configura come un dialogo eclettico tra generi dance floor oriented, fortemente ispirata alla scena clubbing e ai sound system inglesi. Il suo approccio è guidato dalla curiosità e dalla voglia di contaminare: i set si nutrono di bassi profondi, strutture imprevedibili e accostamenti inaspettati, che sfidano le etichette di genere e invitano a un ascolto tanto fisico quanto mentale.
Una volta al mese, Chiara espande ulteriormente la sua ricerca sonora con Moto Vario, il suo show su RBL Torino, dove attraversa un paesaggio musicale mutevole e viscerale: un fiume sonoro in cui le tracce scorrono, si urtano, si fondono e si trasformano, raccontando un viaggio da ascoltare, sentire, ballare o semplicemente immaginare. Un percorso libero e aperto, che riflette la sua visione musicale in costante evoluzione.

Chuquimamani-Condori è un artista e musicista multidisciplinare che appartiene alla nazione Pakajaqi del popolo Aymara. Chuquimamani-Condori attinge ai ritmi tradizionali e ai cerimoniali della famiglia Pakajaqueño: synth, rumori aspri e colorati che si dice possano “ricreare la cacofonia della prima aurora, il richiamo di Chuqi Chinchay”. Il suo ultimo album “DJ E” è stato pubblicato nel 2023; Chuquimamani-Condori lavora anche con AIM SoCal (American Indian Movement Southern California), un’orgnizzazione autonoma fondata nel 1968 che lotta per le questioni indigene e ambientali, la giustizia razziale e i diritti
delle donne.