Artisti

Salim Bayri (MA, 1992) è un artista marocchino con base ad Amsterdam. Il suo lavoro ha luogo nello spazio interstiziale tra i media e le lingue che utilizza e i contesti in cui espone, come risultato di una forte attenzione ai residui dei processi di ricodificazione.
Foto credits: Eva Plevier

Regista e artista di base a Berlino, la ricerca di Sander Houtkruijer lavora con elementi surreali e ambientazioni oniriche.
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Sara Persico è una sound artist, vocalist e DJ con base a Berlino e nata a Napoli.
Si è formata sperimentando ai margini dell'infuocata scena underground napoletana, mentre terminava gli studi accademici di musica e sviluppava una tecnica che integrava la sua voce con elettronica analogica, field recordings e campionamenti. Ha presentato la sua musica in festival e luoghi come Ballroom Blitz Beirut, CTM Festival, Codex Club, documenta quindici, Ormside Projects, Dancity Festival, Radical DB, tra gli altri. Come improvvisatrice e performer, ha collaborato con un ampio spettro di artisti, unendosi all'ensemble vocale di Evelyn Saylor per l'acclamato spettacolo "light-years" di Caterina Barbieri al Rewire Festival e al Southbank Centre di Londra, e si è esibita al fianco di Elvin Brandhi, Andy Moor dei The Ex, Tony Elieh, Ludwig Wandinger, Dirar Kalash e molti altri. Come impavida DJ, Persico si muove a cavallo tra mondi molto diversi, prestando la stessa attenzione ai suoni elettronici astratti che alla musica da club con i bassi, al rumore e agli esperimenti vocali. Attualmente è ospite di Radio Alhara a Betlemme. Tutta questa energia si irradia dal suo debutto solista "Boundary" (2023), pubblicato dalla prestigiosa label tedesca Karlrecords. La sua voce espressiva gioca un ruolo centrale, ma la sua padronanza delle texture elettroniche scolpite con precisione e delle strutture ritmiche dinamiche è altrettanto cruciale per l'esperienza. Beat decostruiti, voce sperimentale, musica armonica e ritmi distorti creano un'opera densa e introspettiva.

Silvia Tarozzi e Deborah Walker sono emerse come uno dei duo piùinteressanti della musica improvvisata contemporanea. Presentate per la primavolta a Unseen Worlds attraverso la loro performance nella registrazione diPhilip Corner Extreemizms: early & late, Tarozzi e Walker hanno elevatoalla grandezza le registrazioni recenti, Eliane Radigue Occam Ocean 3, PascalCriton Infra e Mi specchio e rifletto della stessa Tarozzi. Il loro suonofinemente sintonizzato rende avvincenti anche i toni più avventurosi.
Da più di 15 anni collaborano regolarmente in duo; il loro repertorio include brani di musica contemporanea e sperimentale, ma anche rielaborazioni di canti tradizionali dell’Emilia-Romagna.

Simone Corti (Varese, 1986) è un compositore italiano. Ha svolto gli studi di composizione al Conservatorio di Milano con Gabriele Manca, e nello stesso conservatorio si è diplomato in Pianoforte sotto la guida di Maria Isabella De Carli. Corti ha inoltre frequentato l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma nella classe di Ivan Fedele, dove si è diplomato con lode nel 2018. Nel 2017 è stato selezionato da Ulysses Network per il progetto Ulysses Journeys, grazie al quale ha potuto partecipare a ManiFeste 2018 (IRCAM – Parigi) e all’Académie Voix Nouvelles (Abbazia di Royaumont, Francia). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionale e la sua musica è stata commissionata ed eseguita da ensemble e solisti quali Ensemble Intercontemporain, Ensemble Modern, Exaudi vocal ensemble, Divertimento Ensemble, Duo Dubois, Trio Estatico, mdi Ensemble, Trio Gaon, Quartetto Maurice, Tito Ceccherini, Emanuele Torquati, Alfonso Alberti, tra gli altri. Insegna Composizione al Conservatorio di Piacenza.

Soho Rezanejad, nata a New York da genitori della diaspora iraniana e cresciuta a Copenaghen, è un'artista nota per il suo variegato lavoro che comprende musica, performance art e pittura. La sua musica mescola elettronica, ambient e generi pop, esplorando temi di identità, intimità e critica sociale.
Dal 2015, Rezanejad ha pubblicato in modo indipendente oltre dieci album, tra cui "Six Archetypes", apprezzato per la produzione atmosferica e i testi introspettivi. Collabora con artisti visivi e registi, concentrandosi su temi quali l'autonomia, lo spostamento e la condizione umana, traendo ispirazione dal suo background e dalla difesa della libertà da parte dei suoi genitori.
Nel 2008, quattro cantanti si sono uniti per creare l'ensemble, che si concentra sulla musica contemporanea. Tutti e quattro i musicisti hanno un'affinità e una vasta esperienza con la musica contemporanea. SoloVoices esegue letteratura avanzata e anteprime mondiali di opere per voci soliste, incorporando strumenti, media visivi, concetti scenici, elettronica e confrontandosi con la musica vocale più recente. SoloVoices sviluppa i propri progetti, collabora con compositori e commissiona composizioni. In collaborazione con l'Institute for Computer Music and Sound Technology ICST dell'Università delle arti di Zurigo (ZHdK) e il professor Germán Toro-Pérez, SoloVoices si dedica alla rinascita di opere per voce ed elettronica composte tra il 1980 e il 2000.

L’ensemble SoloVoices si costituisce nel 2008 dall’unione di quattro cantanti (due voci maschili e due voci femminili) attivi principalmente nell’ambito della musica contemporanea come solisti e uniti da una grande affinità.
SoloVoices esegue brani di letteratura avanzata e prime assolute di opere per voci, ma incorpora anche strumenti, media visivi, idee sceniche ed elettronica e si confronta con la musica vocale più recente e più antica, sviluppa progetti propri, collabora con compositori e commissiona composizioni.
L’ensemble ha ottenuto il riconoscimento internazionale in particolare grazie al rifacimento di “Stimmung” di Karlheinz Stockhausen, con il sostegno della Stockhausen Foundation.

Soniche23 è l'ensemble formatosi nel corso dell'ultima edizione di Super(So)Niche, progetto curato dal musicista Riccardo La Foresta che invita musicistə under 36 a prendere parte a residenze artistiche coordinate da compositori internazionali. Compositrice ospite del 2023 è stata Ellen Arkbro che ha lavorato all'opera Changes suonata da Renato Grieco, (compositore attivo nell'ambito della musique concrète e della radio art), Leonardo Melchionda (chitarrista e sound artist) Thomas Canna (percussionista e improvvisatore), Caroline Halleck (sassofonista e docente) e Giacomo Zanus (chitarrista, compositore e improvvisatore).

Sophie Sleigh-Johnson è una scrittrice e artista che vive e lavora in UK. Recentemente ha concluso il PhD in Ricerca artistica al Goldsmiths College, Londra. La sua ricerca in corso riguarda la temporalità magico-materialista del luogo e il fondamento esoterico della commedia, in opere distribuite su testi, cassette, ambienti sonori, stampe su linoleum e giornali locali. La sua ultima uscita è l'album su cassetta Nuncio Ref! pubblicato da Crow Versus Crow.