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Spalarnia
Spalarnia

Spalarnia è il progetto musicale di Wojciech Kosma, poeta e artista performativo noto per le sue opere intime e quasi teatrali. Ispirandosi alla spiritualità dell’Europa orientale, alle tradizioni folk, all’eurodance e all’R’n’B, spalarnia crea un universo sonoro ipnotico e poetico, sia nelle registrazioni che nelle performance dal vivo e nelle numerose collaborazioni. Si è esibito in spazi prestigiosi come Tate Modern, Cell Projects, Camden Arts Centre (UK), Galerie Molitor, 90mil (DE), Ephemera Festival, Komuna Warszawa (PL), oltre che in numerosi spazi DIY in tutta la Polonia. La sua musica è stata pubblicata da Dym Recordings, enjoy life, ehh hahah, Alicja e dalla sua etichetta Poza

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Talita Otović
Talita Otović

Talita Otović è una producer, live performer e DJ di base a Parigi. Curatrice di mostre, insegnante e studiosa delle sue radici jugoslave, trascorre la maggior parte delle sue giornate in studio o sul set a relazionarsi con campionatori, sequencer, registratori e altri oggetti che producono suoni. Le selezioni musicali di Talita permettono di accedere a un’estetica al contempo virulenta ed emotiva, alimentata dall'energia dell'hardcore, del suo amore per le colonne sonore cinematografiche e i videogiochi, o per generi meno conosciuti come il turbo folk. Il range delle sue produzioni è in continua espansione: performance noise e spoken word con Gataglobal, gabber dal vivo in qualsiasi tipo di scantinato, registrazioni per performance, podcast e video.
Per riassumere: il suo obiettivo è dimostrarsi in grado di comporre una colonna sonora per tutto ciò che la circonda, collaborando con chiunque. Inoltre, Talita cura Radioslavija, programma di Radio Station Station dedicato alla musica dell'ex Jugoslavia e dei Balcani.

Photo credits: Naomie Lagadec

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Thomas Ankersmit
Thomas Ankersmit

Thomas Ankersmit è un musicista e sound artist che vive e lavora tra Berlino e Amsterdam. Suona il sintetizzatore Serge Modular, sia dal vivo che in studio, e collabora con artisti come Phill Niblock e Valerio Tricoli. La sua musica, pubblicata dalle etichette Shelter Press, PAN e Touch, combina dettagli sonori intricati e cruda potenza elettrica, offrendo un’esperienza del suono estremamente fisica e articolata nello spazio. Fenomeni acustici come gli infrasuoni e le emissioni otoacustiche (suoni che provengono dall’interno della testa, generati dalle orecchie stesse) occupano un ruolo di primo piano nella sua pratica.

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Timothée Quost
Timothée Quost

Timothée Quost è un trombettista, compositore e improvvisatore francese. Dopo una formazione iniziale in musica classica, si è specializzato in jazz, ottenendo un master al Conservatoire de Paris. La sua ricerca si concentra sull’improvvisazione, ambito in cui ha sviluppato un approccio personale allo strumento, potenziandone le possibilità espressive grazie a un sistema di amplificazione da lui progettato.

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Unredeemable
Unredeemable

Unredeemable è un duo formato da Tracy Lisk ai piatti e batteria, e Andrea Pensado alla voce ed elettronica. Se il duo ha iniziato a registrare insieme solo durante la pandemia, l’alchimia esibita dalle due musiciste sembra frutto di una storica collaborazione. Nelle loro sessioni di noise improvvisato (sfociate nel disco autoprodotto “Preverbal”) l’approccio free-form alla percussione di Lisk punteggia spasmodicamente le invettive abrasive di Pensado. Con l’improvvisazione e la collaborazione al centro del lavoro di entrambe, le loro pratiche prendono pieghe individuali diverse. Andrea Pensado, oltre ad essere un nome di culto del noise underground, è programmatrice e costruttrice di strumenti che si esibisce talvolta accompagnata dalla bambola Andreita, a cui dà voce attraverso una forma digitale di ventrilouqio. Il background di Tracy Lisk affonda invece nelle arti visive e sfocia in collaborazioni dall’approccio performativo, ad esempio quella col danzatore di butoh Ryuzo Fukuhara.

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VIBRISSE
VIBRISSE

VIBRISSE è un progetto a due teste con sede aTorino, Italia, che mette in musica l’attuale pratica della società aumentata digitalmente di livellare le linee temporali passate, presenti e future in un solo istante. Concentrandosi sulla musica da club contemporanea e ibrida e su generi hardcore altamente energetici, VIBRISSE lavora attraverso selezioni veloci e imprevedibili per demolire qualsiasi tipo di definizione e separazione tra generi, persone ed emozioni.

 

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Vincenzo Grasso
Vincenzo Grasso

Vincenzo Grasso è dottorando in Estetica e collabora come traduttore per la rivista “Kabul”. Suoi contributi saggistici e narrativi sono apparsi online.

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Vindicatrix
Vindicatrix

Vindicatrix è un produttore, cantante e multistrumentista che lavora principalmente con l’elettronica ma anche incorporando improvvisazioni vocali istrioniche, canto sdolcinato e composizione per ensemble da camera. Le precedenti pubblicazioni si trovano su Mordant Music, Scum Yr Earth, purge.xxx e Cellule75.

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Vinit Agarwal
Vinit Agarwal

Vinit Agarwal si è laureato nel 2019 in Critical Curatorial Cybernetic Research Practices (CCC RP) presso il Dipartimento di Arti Visive della HEAD di Ginevra/CH, dopo aver lavorato per otto anni come ingegnere informatico a tempo pieno; Vinit ha collaborato con il dottor Kodwo Eshun alla sua tesi di laurea magistrale OralOsmOsis che parla dioralità, epica e incontri con la finzione sonora nei film d’avanguardia inIndia e ha contribuito come ricercatore alla mostra del museo HKW di Berlino incentrata sulla tecnologia sonora Ambisonica negli anfiteatri archeologici.Attualmente Vinit vive nel suo villaggio natale di Banera, nel Rajasthan, e lavora come artista-ricercatore indipendente.

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YEAH YOU
YEAH YOU

YEAH YOU sono Gustav Thomas ed Elvin Brandhi, padre e figlia originari del Galles ma cittadini del mondo, con una gestione logistica in continuo cambiamento tra Vienna, Kampala, Berlino, Il Cairo, Newcastle. Escursioni musicali e geografiche improvvisate sono alla base della loro Kh-art' Car-art.

Il progetto ha un'innata portabilità. È nato dal desiderio di creare qualcosa in ogni momento libero, utilizzando apparecchiature di registrazione compatte per trasformare gli abituali e banali viaggi di famiglia in sessioni di registrazione spontanee in auto.

In effetti, se trasformato in politica identitaria, potrebbe essere una decostruzione anti-formulaica della famiglia nucleare e dell'uniforme psichica che i ruoli normativi servono a sostenere. In sé è solo un flusso di vita improvvisato. Immergendosi in un approccio entropico, per quanto involontario, gli YEAH YOU offrono qualcosa di cui godere/non godere, dove il contenuto cambia a seconda di quanti sconti del supermercato hanno trovato. “Si tratta in realtà di sviluppare un approccio alla performance che sradica il suo inquadramento come 'separato' da ciò che la gente pensa sia la vita quotidiana”.

Vivendo con il sospetto che la routine soffochi, i due soddisfano l'impulso di creare indiscriminatamente e in movimento portando con sé una serie di altoparlanti in miniatura, dittafoni, campionatori, più una macchina fotografica o un microfono - che sono in tutto più che sufficienti. Le distorsioni di Thomas, con le sue sintezzazioni stridenti, fungono da piattaforma frastagliata per i viaggi lirici improvvisati del flusso di coscienza di Brandhi: un rumore lo-fi o un freestyle smontato.

Si sono esibiti in festival internazionali (Sonic Acts, Borealis, Counterflows, Supernormal) e hanno pubblicato i due LPS Id Vendor e KRUTCH (per Slip) e la cassetta Vhod (per Alter/Opal Tapes).

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