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Karlfroye
Karlfroye

Karlfroye è una producer, artista e DJ del sud della Francia; crea brani e mix dalla vocazione fortemente narrativa che abitano un ambiente fantastico descritto dai suoni dell'hardcore e del reggaeton. Attraverso la sua musica che parla d'amore, Karlfroye propone una sorta di malinconia per un futuro post-internet, descrivendo la tragica storia di mondi al collasso.

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Keira Fox
Keira Fox

Keira Fox è un'artista londinese la cui pratica comprende performance, suono/vocalizzazione, installazione e coreografia. È la metà del duo New Noveta con cui si esibisce a livello internazionale dal 2012. Ha fatto parte del gruppo industrial noise/gabba Maria and the Mirrors (2009-2013) ed è tra le fondatrici del nuovo collettivo performativo TLC23 in collaborazione con l'artista scozzese Katie Shannon, incentrato sul tema della liberazione dal trauma e dalla mania, lavorando con il suono, l'installazione, la programmazione musicale e metodi di performance collaborativi.

K
KimberlaID
KimberlaID

Kimberlaid è una DJ e producer di hybrid hardcore di base a Parigi. Nei crocevia che conducono al suo mondo sonoro, a seconda dei percorsi seguiti, si possono incontrare gabber, doomcore, speedhouse…

Photo credits: Ariane Kiks

K
Kode9
Kode9

Kode9 è DJ, producer, artista e scrittore. Ha fondato l’etichetta Hyperdub nel 2004 e nel 2019 la sub-label Flatlines, dedicata ad audio saggi e sonic fiction.

Ha pubblicato cinque album: due con il compianto vocalist The Spaceape, Memories of the Future (2006) e Black Sun (2010), e tre da solista, Nothing (2015), Escapology (2022) e Astro-Darien (2023). Ha curato quattro compilation mix: Dubstep Allstars vol.3 (Tempa, 2006), DJ Kicks (K7, 2011), Rinse 22 (Rinse, 2013) e, nel 2018, Fabric 100 con Burial.

Oltre a Hyperdub, ha pubblicato tracce su Rephlex (di Aphex Twin), Soul Jazz, Rinse, Fabric e Lapsus, e ha realizzato remix per il videogioco Wipeout e artisti come Mr. Fingers, Lee Scratch Perry, Junior Boys, Battles, Dabrye/MF Doom e Burial.

Dal 2017 ha co-curato Ø, la serie di eventi artistici e club sperimentali di Hyperdub nel sud di Londra. Il suo libro Sonic Warfare è stato pubblicato da MIT Press nel 2010. Ha co-curato Sonic Faction (2024) e, con AUDINT, Unsound: Undead (2019), entrambi per Urbanomic Press.

Ha realizzato numerose installazioni sonore, con lavori esposti anche alla Tate Modern per la Hyundai Commission (2018) e al Barbican di Londra per AI: More than Human (2019).

K
L'Impero della Luce
L'Impero della Luce

L’Impero della Luce è un duo sperimentale formato da Johann Merrich ed eeviac che esplora le sonorità della corrente elettrica attraverso le tecniche dell’induzione elettromagnetica. Questo modo di esprimersi consente all’ascoltatore di avvicinare il suo orecchio al suono dell’elettrone, sorgente fisica e storica della musica elettronica.

Il Mare di Dirac è il loro primo disco, pubblicato nel 2020.

Dallo stesso anno, L’impero della Luce è parte del progetto europeo Key Change ed endorser di SOMA Laboratory.

I
LAB51
LAB51

Il sopranocolombiano Johanna Vargas e la pianista spagnola Magdalena Cerezo hanno fondatoil duo LAB51 nel 2016. La collaborazione tra le due musiciste affonda le sue radici nei loro studi di Nuova Musica presso l'Università di Musica e Performing Arts di Stoccarda con gli insegnanti Nicolas Hodges e Angelika Luz. LAB51 trae nuova ispirazione costantemente da artisti come Bernhard Lang, Johannes Kreidler, Sarah Maria Sun, Hans Joachim Hespos, Georg Nigl, Helmut Lachenmann, Donatienne Michel-Dansac, Wolfgang Rihm, Gerhard Stäbler, HansThomalla, Anika Rutkofsky (Opera di Stoccarda), Christian Dierstein e Hartmut Höll. LAB51 si percepisce come un ensemble processuale e si basa fin dalle origini su tre direttive principali: l'espansione del repertorio contemporaneo per soprano di coloratura e pianoforte, la mediazione della musica spagnola e latinoamericana in Germania e l'integrazione di diverse forme d'arte in formati concertistici innovativi. LAB51 è in continua fase evolutiva e vuole contribuire all'ulteriore sviluppo di una forma completamente nuova di duo canoro, in cui le interpreti devono andare oltre il loro ruolo abituale e impegnarsi in un intenso scambio tra voce, pianoforte, elettronica, danza e lavoro drammaturgico con l’idea di abbattere i confini.

L
La Nina Jacarandà
La Nina Jacarandà

La NiñaJacarandá, nota anche come Isamit Morales, è un’artista visiva cileno-venezuelana, produttrice e DJ. Propone sonorità ampie e non lineari, che attraversano uno spettro che sfuma i confini tra ambient, reggaeton e club decostruito, sempre considerando le sue intersezioni con la dimensione politica. È anche la fondatrice della scuola per DJ femministe (non binarie)Sin Sync, che negli ultimi tre anni ha consolidato un percorso di formazione e una comunità per artisti e dj della Sala VOL di Barcellona. Per dirla con le sue parole, “fare la DJ è come citare”, dice La Niña, portando “voci” e nomi di altri artisti; come un modo per tessere genealogie e capitoli di dj set. “Con le mie modifiche, i bootleg e le tracce, mi colloco in uno spazio che fluttua tra DJ e produzione, senza sentire l’urgenza di definirlo”. Le sue sessions sono state ascoltate in club come Razzmatazz, Apolo, Dabadaba, Macao; anche in SONAR+D; radio come Dublab, Noods Radio, Wide Radio e altre realtà e collettivi diBarcellona come ABUNDANCE, Torooo, Necro Records. È stata ospite, inoltre, della Feeel TV di Betevé e recentemente del Primavera Sound e della BoilerRoom.

N, J
Lea Bertucci
Lea Bertucci

Lea Bertucci è una compositrice, performer e sound designer il cui lavoro descrive le relazioni tra fenomeni acustici e risonanza biologica. Oltre alla sua pratica con strumenti a fiato, incorpora pannelli di altoparlanti multicanale, feedback elettroacustico, tecnica strumentale estesa e collage di nastri. Negli ultimi anni, i suoi progetti si sono espansi verso indagini sonore site-responsive e site-specific dell'architettura. Profondamente sperimentale, il suo lavoro non ha paura di sovvertire le aspettative musicali.

L
Lee Fraser & Federico Pozuelo
Lee Fraser & Federico Pozuelo

Lee Fraser (Londra, 1981) è un compositore britannico che vive e lavora a Torino, la cui ricerca affonda prevalentemente nel campo della musica elettroacustica. Ha un dottorato in composizione elettroacustica presso l'Università di Manchester, ha studiato con Frank Denyer presso il Dartington College of Arts e con Denis Smalley presso la City University di Londra. La sua musica, caratterizzata da una continua attenzione al suono sintetico e alle esperienze uditive complesse, drammatizza le nozioni di interiorità, liminalità ed Esterno. Le sue opere sono state presentate a Parken (Vienna), Cafe OTO (Londra), Artissima (Torino), Radialsystem (Berlino), Sentralen (Oslo), Cut & Splice (Manchester), Darmstadt Summer Course for New Music (Darmstadt) e LUFF (Losanna). Ha ricevuto commissioni da BBC, Distractfold, Ensemble Adapter, Galeria Duarte Sequeira, Royal Academy, ottenendo premi e riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui il Luigi Russolo Grand Prize nel 2013. La sua musica è stata pubblicata da Entr’acte (2014), Ge-stell (2018), ETAT (2024) e Cripta747 (2024), quest’ultima abbinata alla raccolta di saggi Ghost Semantics.

Federico Pozuelo (Madrid, 1992) è un artista visivo che esplora l'estetizzazione della violenza politica e la teatralizzazione delle narrazioni culturali e degli eventi storici attraverso il linguaggio del cinema. Pozuelo ha conseguito la laurea in Belle Arti presso l'Universidad Complutense di Madrid (2014) e un Master in Filosofia Teoretica presso l'UNED di Madrid (2023). I suoi progetti sono stati prodotti da enti come Artissima (Torino), CAM (Madrid), il Ministero della Cultura spagnolo e Giulietta Basel (Basilea). Ha collaborato con varie istituzioni, tra cui W139 (Amsterdam), DeAppel (Amsterdam), PAV (Torino), Careof (Milano), Sala Amadís (Madrid), CASTRO (Roma), Cripta747 (Torino), Fondazione Pistoletto (Biella).

F
Lemmo
Lemmo

Lemmo è compositorə e sound researcher nel campo della musica elettronica e sperimentale. Il suo lavoro esplora le possibilità della composizione algoritmica in relazione al dialogo con lo spazio acustico e come pratica di ascolto, sia nel campo della ricerca sonora che in quello multidisciplinare. Lavora anche come sound designer per la danza, le arti performative e visive (tra le principali collaborazioni Chiara Bersani, Teatro Valdoca, Margherita Morgantin, Lucia Palladino) e insegna musica elettronica.

L