REASONS WHY I HATE MY VOICE

The Listeners Ripple presenta Reasons Why I Hate My Voice, un workshop gratuito ideato e condotto da Giulia Deval. Il laboratorio propone un’esplorazione pratica e sensoriale del modo in cui percepiamo la nostra voce registrata, delle abitudini che modellano la fonazione e del rapporto tra voce, cultura e comunicazione. Attraverso esercizi di auto-registrazione, brainstorming e doppiaggio, lə partecipanti saranno guidatə in un percorso di ascolto e riflessione sulle dimensioni personali e collettive del suono della propria voce.

Il progetto nasce dalla ricerca di Giulia Deval per la scrittura di PITCH, performance lecture dedicata al ruolo dell’intonazione vocale nella comunicazione animale, umana e non umana.

Reasons Why I Hate My Voice indaga come gusti, preferenze e avversioni vocali riflettano abitudini percettive e culturali condivise, e come certi meccanismi della comunicazione vocale accomunino diverse lingue e specie.

Combinando pratica vocale, ascolto critico e riflessione creativa, il workshop invita lə partecipanti a interrogarsi sulla percezione della propria voce e sul ruolo che questa gioca nelle relazioni interpersonali e interspecie.

Accesso libero con prenotazione obbligatoria.

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Il workshop

Perché spesso odiamo la nostra voce registrata? Perché ci sembra diversa da quella che percepiamo parlando? Il laboratorio si propone di rispondere a queste domande attraverso attività pratiche e riflessione condivisa.

Lə partecipanti saranno guidati in esercizi di:
– Auto-registrazione: per confrontare la voce percepita con quella registrata;
– Brainstorming collettivo: per condividere impressioni, preferenze e sensazioni;
– Doppiaggio e sperimentazione vocale: per esplorare timbri, intonazioni e modulazioni in relazione a sé e allə altrə.

Il percorso stimola la consapevolezza dei processi di fonazione, le abitudini sonore che accomunano lingue e specie diverse e le implicazioni culturali del modo in cui ascoltiamo e giudichiamo le voci.


A chi è rivolto

Il laboratorio è rivolto ad adolescenti curiosə di esplorare la propria voce e comprenderne i processi di fonazione e di percezione. Non è richiesta alcuna competenza musicale: è un invito aperto a chiunque voglia vivere un’esperienza sensoriale alla scoperta delle implicazioni percettive e culturali della voce.

Accesso libero con prenotazione obbligatoria - Massimo 20 partecipanti
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Info e iscrizioni: biblioteca.intercuturale@comune.torino.it
indicare nell’oggetto: “Iscrizione workshop Reasons Why I Hate My Voice”


Programma

1° turno: 16.00 – 17.30
2° turno: 18.00 – 19.30

Si consiglia di arrivare 30 minuti prima dell’inizio del turno.


The Listeners Ripple è un progetto di The Listeners, realizzato con il sostegno di Città di Torino, Ministero della Cultura direzione Spettacolo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT. Progetto vincitore dell’Avviso pubblico “Circoscrizioni, che spettacolo... dal vivo! 2025”. Ospitato da PAV, Parco Arte Vivente e Centro Interculturale di Torino.